Premessa
I cereali coltivati ai giorni nostri contengono più glutine rispetto a quelli coltivati in passato (non a caso una persona su 100 è celiaca e una su 1000 è allergica al frumento).
Un eccessivo consumo di glutine fa male non solo a celiaci, intolleranti e sensibili a questo complesso proteico, ma a chiunque, perché nello stomaco il glutine diventa come una palla di colla (l’etimologia insegna: dal latino gluten = colla!) e procura disturbi di varia natura. Sarebbe dunque consigliabile non consumarlo tutti i giorni per evitare di esserne dipendenti (cereali e frumento, difatti, possono creare dipendenza).
Non mangiare glutine molto spesso significa godere di molti benefici. Vediamo quali.
1- Migliorare il gonfiore allo stomaco e l’accumulo di grasso addominale
2- Migliorare il profilo digestivo (riduzione dei tempi di digestione e no gas intestinali)
3- Migliorare sintomi da intestino irritabile (diarrea e stitichezza)
4- Migliorare la ritenzione idrica
5- Riduzione delle eruzioni cutanee
6- Migliorare i sintomi della sindrome premestruale
7- Migliorare l’umore (no o meno ansia, irritazione, nervosismo e depressione)
8- Migliorare la qualità del sonno
9- Ridurre il rischio di allergie alimentari
10- Ridurre l’astenia e la stanchezza cronica
11- Ripresa agevolata della salute in caso di malattie
12- Migliorare la potenza muscolare
13- Migliorare le prestazioni atletiche
14 -Migliorare la concentrazione
15 - Migliorare notevolmente la forza di unghie e capelli.