Una ricetta iperveloce e supercafona. Ecco "Er supergnocco", un monognocco gigante annegato nella pummarola. Tanti modi per fare l'impasto e un modo solo per mangiarlo: godendo da pazzi! Il Supergnocco è nato per caso. Turni in cucina, orario scaduto e... "Il supercafone eccola qua /Supergnocco è il suo nome, nun lo scordà".
INGREDIENTI - PREPARAZIONE
Scegli un impasto a piacere per fare gli gnocchi, dai classici a quelli aromatizzati o preparati con farine diverse (le mie proposte sono tra le ricette vegane, digitanto nel cerca la parola "gnocchi"). Io in questo caso ho usato 1 kg di patate a pasta rossa, 250 g di farina di riso di farina di riso, 50 g di farina di soia. Quando ho capito che avevo i minuti contati in cucina, ho dato la forma a un unico super mega gnocco (se preferisci puoi formare più monognocchi grandi con la stessa quantità d'impasto che useresti per una singola porzione di gnocchi normali). Peccato che dalla foto non si veda, ma il Supergnocco ha le sue belle striature, che ho realizzato facendolo rotolare su queste schiumarola:
Data la sua grandezza, ho rafforzato la compatezza dell'impasto con 2 cucchiai di fecola di patate, in modo che non si sfaldasse nella cottura. L'ho tuffato nell'acqua bollente e ho aspettato almeno dieci minuti prima di vederlo emergere a galla. Nel mentre, ho preparato una salsa al pomodoro al volo, usando un po' di concentrato di pomodoro bio (non avevo la passata), tre pomodori freschi, prezzemolo, uno spicchio d'aglio, peperoncino calabrese e un ottimo olio evo spremuto a freddo.
Ho condito il Supergnocco con la salsa e l'ho servito ai commensali. Risultato? Lo hanno divorato e pare non solo per lasciare la cucina libera a chi doveva subentrare ai fornelli.