INTERVISTA A SIMONA SIMONCINI DE “IL MONDO DI SimiS”

Cari amici lettori, editori e autori,

con questa intervista conosceremo meglio la bookblogger Simona Simoncini de “Il Mondo di SimiS”, che ringrazio molto per la sua disponibilità e soprattutto per la schietezza con la quale ha risposto alle mie domande. È interessante notare, da quando ho attivato la rubrica “Intervista al recensore di libri”, quanto ogni blogger ha effettivamente un suo proprio mondo e modo di vedere le cose. Simona, per esempio, si mostra molto aperta anche ad accogliere in lettura libri provenienti dalla cosiddetta “editoria" a pagamento, che io personalmente amo più definire “tipografia con servizi aggiuntivi” per non incorrere in confusione con l’Editoria (mi spiego meglio: è plausibile che chi desideri pubblicare “ad ogni costo”, perdonatemi il gioco di parole, si rivolga a una tipografia e che la retribuisca per i servizi che gli sono offerti… e ci mancherebbe!)

Ora lascio la parola a Simona, non prima però di invitravi a visitare il suo vivace e curioso blog, di cui vi lascio in calce il link. Simona, oltre essere un’attenta osservatrice (vedi le recensioni dei testi che le sono affidati: oneste fino in fondo) e anche abile nel sollecitore l’interesse del lettore.

Buona lettura!

Ciao Simona, ti vuoi presentare a chi ci legge? Parlaci un po’ di te e del tuo blog.

Ciao a tutti! E allora... mi chiamo Simona, ho 44 anni e leggo da quando ho memoria. Ho avuto la fortuna di avere entrambi i genitori amanti lettori, quindi per me è sempre stato normale leggere libri. Ricordo il primo libro comprato da mia madre datato 1986 della Mursia (libro che ho ancora ovviamente) Il libro della giungla, erano quelli profumati della collana Becco Giallo. Meraviglioso.

Il mio blog è nato con l'intendo di condividere la mia passione per la cucina e per i libri, ma poi la parte della cucina è stata sormontata dai libri, alla fine mi son resa conto che le ricette che cucinavo erano sempre le stesse, mentre i libri variavano sempre. Il Mondo di SimiS è il mio mondo in cui racconto anche qualcosa di me e delle mie giornate, cosa che sicuramente non interessa a nessuno, ma ogni tanto mi piace scrivere qualcosa di personale... Solo da poco ho aggiunto delle collaboratrici per aiutarmi a soddisfare più richieste possibili. Mi piacerebbe accontentare tutti gli autori, ma il tempo non basta e la vita fuori dai libri purtroppo è più importante.

Quando e perché hai deciso di diventare, se così si può dire, recensitrice per passione?

A questa domanda rispondo che ho iniziato col blog il 13 dicembre del 2017, ho sempre avuto questa idea, ma il mio timore era prendermi questo impegno e soprattutto se sarei stata in grado di recensire un libro. Ma pian piano prendendoci la mano ho creato il mio stile. Io non faccio un'analisi del testo, o il classico riassuntino e poi 2 righe finali in cui dico che il libro è bello ed è scritto bene, ma esprimo le emozioni e le sensazioni personali che ho provato durante la lettura. Ovviamente qualche analisi la faccio, ma per la maggior parte le mie recensioni sono così e c'è a chi piace.

Recensisci solo libri da te scelti o anche quelli che ti sono segnalati?

I libri che leggo sono sempre scelti da me, ma collaborando con diverse CE, mi capita di leggere sia libri che mi segnalano in anteprima, sia libri già usciti che decido di recuperare autonomamente.

Se accetti proposte di lettura, le accetti solo dagli editori o anche dagli stessi autori?

Ricevo diverse proposte e se la trama mi incuriosisce non mi interessa di chi sia.

Pubblichi solo recensioni positive e se sì perché?

No, le mie recensioni sono pubblicate indipendentemente dal mio giudizio. Se è negativa sarà negativa senza alcun problema.

Recensisci solo libri di case editrici NoEap o sei disposta a recensire anche libri autopubblicati o editi a pagamento?

Come ho già detto prima non mi interessa da dove viene il libro, se è di una CE a pagamento e mi piace lo leggo tranquillamente, non vedo perché non dovrei.

Che cosa pensi della cosiddetta “editoria” a pagamento?

Penso che sia giustissima. E' giusto pagare per un lavoro, qualsiasi esso sia. Se mi viene fornito un servizio, non vedo perché farmelo fare gratis. Se devo dipingere casa, il pittore si fa pagare no?

Ecco perché ritengo anche che un contributo dovrebbe essere dato anche a noi blogger. Molti autori vengono conosciuti grazie al passaparola che i blog fanno; la pubblicità dovrebbe essere pagata. Ok, la recensione può essere gratis, ma la pubblicità che io faccio condividendo la mia recensione in tutti i social? Purtroppo molti pensano che se vengo pagata allora sono una "mercenaria" quindi la recensione deve essere sicuramente falsa, ma non è assolutamente vero. Se un autore mi contatta perché vuole la MIA opinione sul suo libro, non vedo perché non darmi un contributo per il tempo che impiego a leggere il suo scritto. Anzi proprio perché mi paga, avrà sicuramente una lettura più approfondita e attenta. Ma purtroppo non è così, finchè ci saranno persone che lo faranno gratis e pensano che recensire è un hobby, non si potrà mai cambiare l'idea alla massa. Anche perché ovviamente se 10 blog lo fanno gratis, perché dovrebbero pagare me? Certo, se io fossi famosa, allora mi pagherebbero di sicuro, ma siccome non sono nessuno e allora niente XD Oltretutto molti autori puntano alla quantità delle stelle, non alla qualità della critica in se stessa. Non vogliono migliorarsi, ma avere le 5 stelle. Comunque mi fermo qui che è meglio :P

Recensisci autori esordienti?

Si, mi è capitato certo.

Quali generi preferisci?

Fantasy e tutte le sue sfumature, Narrativa, Commedie romantiche, chick-Lit, horror, Gialli.

Come scegli i libri da leggere?

Innanzi tutto leggo la trama, poi guardo la quantità delle pagine. Purtroppo non ho tempo per bloccarmi con un libro da 500 pagine per esempio, perché ogni giorno ne escono di nuovi e per una lettrice compulsiva il tempo è prezioso. Poi ci sono le sfaccettature anche in questo campo... ad esempio se un autore self mi propone un libro da 500 pagine lo rifiuto il 90% delle volte, perché spesso è pieno di concetti ripetuti solo per allungare il brodo. Ma non è sempre così sia chiaro, però l'esperienza lo conferma.

Che genere di libro non leggeresti mai?

L'erotico, non perché sono una persona pudica, anzi il contrario, ma leggere come lo fanno, dove... e nei minimi particolari sinceramente anche no, non mi piace... preferisco leggere una trama e non visualizzare due che fanno sesso continuamente.

Quali criteri di valutazione applichi nel recensire un’opera di narrativa?

La scrittura, che deve essere scorrevole e matura, dialoghi o frasi da quinta elementare no grazie... Il filo del discorso si deve capire, la trama deve avere senso... Non mi deve annoiare, se inizio a pensare ad altro e a preferire di pulire casa invece di leggere.. c'è qualcosa che non va 🙂

Se fossi costretta a scegliere tra un libro con un’idea originale ma con una scrittura non particolarmente valida e un libro con un tema banale ma scritto in modo eccelso, che cosa sceglieresti?

Ovviamente quello banale, ma scritto bene. Leggere deve essere piacevole, quindi se il libro è scritto male... non mi piace.

Per inquadrare un libro prima di farne una lettura completa ti capita mai, “di nascosto da te stessa”, didare una sbirciatina a una pagina a caso o di leggerne l’incipit e addirittura la fine?

MAI!

Ti è mai capitato:

- di trovare in un’opera per te scadente qualcosa di valido e interessante?

Si, ma anche il contrario. Un libro osannato e poi a me ha annoiato.

- di interrompere un libro perché proprio non hai trovato nessun motivo per terminarlo?

Si purtroppo, e per me è una sconfitta, perché detesto lasciare un libro a metà. Ma anche se interrotto è sempre presente nella lista, con la speranza di recuperarlo un giorno.

- di leggere uno stesso romanzo per il piacere di rivivere le emozioni della prima volta che lo hai letto?

Certo che si.

- di emozionarti nella lettura fino a commuoverti?

Ovviamente! E odio piangere con i libri, perché non vedi nulla e devi fermarti. 🙂

- di aver valutato un libro negativamente e poi di tornare sui tuoi passi oppure il contrario?

Si, ovvio.

- Che cos’è che proprio non sopporti, stilisticamente parlando, di un autore?

Quando scrivono in dialetto. Lo detesto a tal punto che il mio giudizio cala solo per quello!

- Quanto tempo impieghi per leggere un libro che ti appassiona?

Dipende dalle pagine ovviamente. 250/300 pagine in una settimana +/-

- Si dice spesso che un libro non si giudica dalla copertina, ma secondo la tua esperienza, quanta importanza ha realmente la copertina di un libro?

Tantissima! Non sopporto quando trovo il classico "manzo" in copertina che non fa capire nulla della trama.

Si dice che non bisogna mai confondere l’autore con la sua opera, ti sei mai cimentata nel leggere un’opera di un autore per il quale non nutri particolare simpatia?

Di solito non ho pregiudizi su nessuno. Ma se ho avuto qualche problema con l'autore stesso, non leggerò mai qualcosa di suo. Ovviamente mi riferisco a casi particolari in cui c'è stato qualche disguido... e mi è capitato purtroppo con qualcuno in passato che non ha tanto gradito un mio voto assegnato e quindi c'è andato giù pesante. Direi che in quei casi per me l'autore non esiste più.

Preferisci libri in formato cartaceo o e-book?

Entrambi, i cartacei per collezione, gli ebook per comodità.

Qual è la tua più grande soddisfazione nell’attività che svolgi?

Aver stretto rapporti di amicizia con alcuni miei autori preferiti; poter interagire professionalmente con le CE e ovviamente parlare di un argomento a me caro, cioè i libri.

Secondo te, quanto può influire nella scelta di un libro la lettura delle recensioni che lo riguardano?

Tanto. Fatto sta che molti libri che mie amiche blogger hanno bocciato, io li ho eliminati dalla mia lista personale. Ovviamente mi fido dei pareri di queste persone.

Oltre a recensire libri, scrivi?

No io non ho mai scritto un libro, anche se mi piacerebbe tanto ma non credo di avere la fantasia di inventare una storia nuova. Ho letto così tanto nella mia vita che finirei per scopiazzare tutto quello già scritto!

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