Intervista a Gabrio del blog atuttovolumelibri.it, nonché noto e versatile bookstagrammer

CONTATTO

Cari lettori, editori, autori e curiosi,

in questa intervista conosceremo meglio Gabrio, noto e stimato bookstagrammer e fondatore del blog letterario atuttovolumelibri.it.

Come prima cosa desidero ringraziare Gabrio per la sua disponibilità. Il suo blog di certo sarà già conosciuto da chi va a caccia di gioiellini letterari, di cui Gabrio è esperto consigliere. Le scelte letterarie di Gabrio sono davvero interessanti e Gabrio sa come stuzzicare la curiosità dei suoi lettori. Fortunatamente Gabrio è uno di quei blogger predisposto a essere attento alla provenienza dei testi che decide di recensire, quindi vorrebbe evitare di dare spazio ai libri pubblicati con sedicenti “case editrici” che chiedono agli autori contributi per pubblicare. Speriamo che, nel tempo, sempre più recensori blogger si dimostrino sensibili al tema e lo approfondiscano per decidere consapevolmente se recensire o meno opere di autori paganti. Molti recensori, difatti, non si pongono il problema della provenienza dei testi che si trovano a recensire. L’auspicio è che ognuno di noi faccia la propria parte per non incoraggiare il mercato di questa pseudo-editoria che, per non ingenerare confusione, carpendo la buona fede degli acquirenti, andrebbe qualificata diversamente, per esempio “tipografia con servizi aggiuntivi”. Per chi ancora non lo sapesse, l’editoria seria non chiede contributi all’autore ma è esattamente il contrario: remunera l’autore con le royaltis ed eventualmente con anticipi, i quali ultimi però non riguardano la microeditoria. Nelle redazioni arrivano migliaia di proposte editoriali. L’editoria non a pagamento seleziona in modo accurato i propri autori. Cedere all’editoria a pagamento è un’ultima ratio per l’aspirante scrittore affetto da “vanity press” e, purtroppo, anche se raramente, per l’autore capace e incompreso o ingenuo.

In questa intervista Gabrio ci parlerà della sua passione per la lettura e della sua attività di recensore. Prima di entrare nel vivo dell'intervista vi invito a visitare il suo interessante blog, di cui in calce troverete il link.

Buona lettura!

NEL VIVO DELL'INTERVISTA

Ciao Gabrio (e ciao ovviamente anche a Susy), vuoi parlarci della tua attività di bookblogger?

Prima di tutto grazie di avermi proposto di partecipare a questa intervista e dello spazio che mi dai !!!

Mi occupo di leggere e recensire i libri che mi arrivano dalle case editrice e dagli autori. Ciò avviene sul mio blog, che è l’anima del mio lavoro. Inoltre viene condiviso sulla mia pagina Facebook e in un post sulla mia seconda pagina instagram ed inoltre in alcune stories del profilo principale. Spesso intervisto anche gli autori e le autrici dei libri che leggo. Ultimamente mi è capitato di intervistare anche coloro di cui non ho ancora letto il libro, per dare loro la possibilità di incuriosire sia me, che i miei follower circa il romanzo. Oltre a tutto ciò mi tengo aggiornato sul mondo dei libri e seleziono le notizie e le nuove uscite che ritengo più interessanti per poterle segnalare a chi mi segue.

La tua vocazione alla lettura da dove nasce?

Che cosa cerchi negli autori di narrativa?

Che cosa ti attira primariamente di un libro?

*Come selezione i libri da recensire? Recensisci solo libri da te scelti o anche quelli che ti sono segnalati da editori e autori? Recensisci libri provenienti da editoria a pagamento? E i libri autopubblicati?

I libri che leggo sono, da qualche anno, quelli che accetto dopo aver ricevuto le proposte dalle case editrici e dagli autori. Il primo anno ho fatto giustamente la gavetta accettando di tutto, ora invece scelgo solo ciò che è in linea con i miei gusti e che mi attira veramente. Il tempo è poco e i libri da leggere sono moltissimi, occorre quindi per forza scegliere. Mi è capitato di leggere romanzi autopubblicati, mentre che io sappia non libri provenienti da editoria a pagamento.

Quali criteri di valutazione applichi nel recensire un libro di narrativa?

Quando recensisco mi lascio andare la massimo, scrivo di getto tutto ciò che il libro mi ha trasmesso e ciò che ho capito. Mi piace esprimere le mie sensazioni e informare chi mi legge, circa le emozioni che il libro ha provocato in me. A volte capita che esprima, sia ciò che ho trovato di positivo, che di negativo.

IMMAGINIAMO... Che cosa potrebbero pensarne i lettori?

Ti è mai capitato di recensire autori esordienti o emergenti?

Quali generi preferisci?

Leggo più o meno di tutto perché mi piace variare, ma ora evito la fantascienza, i libri di guerra, perché non fanno per me. Ogni tanto leggo libri di poesie, ma dico chiaramente agli autori che non sono in grado di recensirli, ma semplicemente esprimo il mio parere. Non leggo spesso neanche i fantasy. Li leggo solo quando la trama mi attira parecchio. Per quanto riguarda le biografie e i saggi dipende dagli argomenti trattati.

IMMAGINIAMO… Che cosa potrebbero pensare i lettori più esigenti di poesia contemporanea? Che consigli darebbero?

Che cos’è che proprio non sopporti, stilisticamente parlando, di un autore?

Quanto tempo impieghi per leggere un libro che ti appassiona?

Si dice spesso che un libro non si giudica dalla copertina, ma secondo la tua esperienza, quanta importanza ha realmente la copertina di un libro?

La copertina ha molta importanza come pure i colori che si usano, ma poi, ovviamente, prima di comprare il libro, si passa alla trama. Quindi direi che la copertina serve per attirare il lettore, ma è la trama che poi lo convince se leggerlo o no.

Preferisci leggere libri in formato cartaceo o e-book?

Quali progetti hai per i prossimi anni?

Nel tuo profilo Instagram hai una rubrica dedicata agli autori emergenti? Come funziona? Operi una selezione o accetti tutti indistintamente? (autori autopubblicati, autori paganti dell’“editoria” a pagamento, autori pagati delle c.e. No Eap ecc.)

Su instagram ho ideato il progetto “Ti presento un emergente” consiste in un video prodotto dall’autore o dall’autrice, della durata di massimo 2 minuti e mezzo, in cui si racconta il libro. Lascio piena libertà, ma non deve durare troppo, deve essere realizzato in formato verticale e non ci devono assolutamente essere spoiler. Non sono mai andato ad indagare da che tipo di editoria arrivasse l’autore, ma forse potrei iniziare a farlo. Autori e autrici che leggete se volete contattatemi !

Ringrazio ancora Gabrio per aver accettato di farsi intervistare e saluto tutti i lettori.

Alla prossima!

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