TRAMA:
Becca sta per compiere diciannove anni, ha degli occhi eccezionalmente chiari e un carattere eccezionalmente forte. Alla vigilia della sua festa, le viene svelato un segreto che nemmeno lei sapeva di celare. Così inizia la sua nuova vita in un mondo che le è congeniale, perché la perfezione non è umana, ma divina. Oppure...L'inferno è femmina è un fantasy ironico, ambientato in un inferno colorato e barocco, estremo come la giovinezza. Tra demoni spietati e giocosi, angeli algidi e licantropi fedeli si dipana la vicenda di Becca, che di quel mondo è la quintessenza al femminile.
Cari lettori,
questo salotto del recensore è dedicato al romanzo di Arianna Petracin "L’Inferno è femmina", fantasy pubblicato per i tipi della casa editrice Dark Abyss Edizioni, No Eap d’eccellenza e atipica, che nasce con l’intenzione di dare voce ad autori fuori dagli schemi e di esaltare la luce dell’abisso, una c.e. che non ha paura di osare, di essere irriverente, dissacrante e, a tratti, “disturbante” (le sue cover, di certo, non passano inosservate). I romanzi che Dark Abyss Edizioni pubblica sono quindi tutti particolari, trattano temi scomodi in modo altrettanto scomodo. E così nel romanzo di Arianna Petracin ci troviamo catapultati all’inferno. All’Inferno? Mamma mia, che paura! 😶Ma no! 😂È un Inferno dove la prima regola è divertirsi, grazie ai suoi abitanti bizzarri e vivaci, e la seconda è desiderare di esserne parte, in nome di un edonismo che appaga tutti i sensi, un Inferno dove l’invito “Va all’Inferno”, come rilevato dalla stessa autrice, diventa il migliore degli auguri da indirizzare a qualcuno. E come darle torto? Bellezza e allegria regnano sovrane, anche se schermaglie e dispetti tra i personaggi non mancano. Il suo inferno è spumeggiante, paradossale e, come dice la stessa autrice, “ironico e barocco”. I suoi personaggi sono tutti ben caratterizzati, a cominciare dalla protagonista Rebecca, una ragazza arrogantella, spocchiosetta e che sa fin troppo bene il fatto suo. In realtà, la sua spavalderia cela le sue insicurezze e la sua vulnerabilità emotiva. Rebecca è disinibita ma anche affettuosa. Travolge tutti con il suo carattere e la sua dirompente bellezza. Bella all’inverosimile, seduce chiunque incroci i suoi occhi di ghiaccio, identificativi della sua stirpe. La bella Rebecca riesce persino a mettere in difficoltà ormonale gli angeli. Aiuto!😯 Il racconto si muove tra gelosie, segreti di Pulcinella, battute e punzecchiate tra demoni, angeli, licantropi e streghe. Il lettore certamente si divertirà a immaginare le fisionomie dei vari personaggi: chi vedrà bellezze da copertina patinata e chi (come me) interpreterà la loro perfezione similmente alle bellezze un po’ più grottesche e caricaturali proposte dalla grafica dei maestri degli anime (io ho immaginato Rebecca come una Betty Boop bionda e Lucifero come un Johnny Bravo in versione moraccione figaccione 😂). L’autrice mi perdonerà, ma non sono riuscita a prendere sul serio (dal punto di vista dell’immagine e non narrativo) un Lucifero che urla masticando pancetta croccante😜 e un Aidan arrapatissimo che parla di "servizietti"😂.
Di questo romanzo ho amato, oltre la trama fresca e spassosissima, lo stile narrativo pulito, senza fronzoli e dispersioni narrative. L’autrice, capace di andare all’essenziale, non ha infarcito il racconto di fastidiose divagazioni, inforigurgiti e descrizioni prolisse, che distraggono il lettore dal fulcro del racconto. Eh già, il suo è uno stile maturo, nella sua semplicità. Non è il libro dove potete trovare arzigogoli lessicali e inutili infiorettature, partorite da un autocompiacimento stilistico. Il racconto è fluido, senza intoppi di nessun tipo.
Arianna Petracin è indubbiamente dotata di grande fantasia e senso dell’ironia (quindi mi perdonerà se, nel leggere il suo capolavorino, mi sono chiusa in una bolla di follia interpretativa).
Non c’è scampo: iniziata la prima pagina, il lettore rimane intrappolato nel racconto. Una volta terminata la lettura, è impossibile non provare quella sensazione di “lutto” dovuta all’addio ai personaggi. Consiglio il romanzo a tutti coloro che stanno cercando una lettura facile, divertente e leggera.
Chi prenderà posto su poltrona e divano?
Ben quattro fantastiche bookstagrammer, pronte a confrontarsi su questo piccolo gioiello Dark Abyss Edizioni.
PRESENTAZIONI
NEL VIVO DEL SALOTTO!
Ragazze, innanzitutto benvenute e grazie per aver accettato di partecipare. Prima domando per voi: quale scena del romanzo vi ha divertito di più?
EVA
Non so se valga come risposta, ma ogni volta che Becca si fa vedere in pubblico e tutti i demoni impazziscono per il suo profumo mi diverte molto perché associo ai demoni una certa freddezza connessa al loro sadismo e vederli perdere la testa per una demone mi fa ridere.
Non ti fidare, Eva, La venditrice è lei:
YLENIA
Difficile scegliere, probabilmente le scenate tra Rebecca e Aidan. Sono davvero buffi mentre tentano di nascondere la reciproca attrazione. Mi ha fatta ridere un sacco quando Aidan voleva far ingelosire la Principessa facendo cenare con loro una delle demoni con cui ha condiviso il letto e Becca le ha fatto servire una ciotola di croccantini. Sarei voluta entrare nel libro solo per stringerle la mano.
CRISTINA
Ciao Eli!
Ciao Cristina. Attenta a come rispondi... che qui stanno succedendo cose strane...
Mi ha divertita molto la scena dell’arrivo di Rebecca negli Inferi!
SABRINA
La scena del romanzo che mi ha divertito di più è di sicuro la lite fra Becca e la succube, fidanzata di Aidan. Ma in generale ho trovato tutto il libro molto divertente e ironico, con un fascino tutto suo!
Se aveste magicamente la possibilità di incontrare un personaggio del romanzo, chi scegliereste e che cosa gli chiedereste? (Potete anche immaginare un dialogo con lei o lui).
EVA
E: Buongiorno, Michael
M: Buongiorno, Eva, dove hai lasciato Adamo?
E: Sono veramente poco originali nelle battute gli Arcangeli. Sul treno... Ti volevo fare una domanda: leggendo la storia raccontata da Arianna mi ha molto colpito il rapporto che hai con Uriel. Come fai a comprendere e accettare le debolezze di Uriel, che lo fanno discostare dall’immagine di purezza degli angeli?
M: è una domanda che prevede una risposta piuttosto intima... Ho visto mio fratello Lucifero cadere e ho sofferto per questo, anche se non lo do a vedere, ma ho imparato che imporre vincoli alla natura di una persona è inutile, e poiché tengo molto a Uriel, cerco di metterlo in guardia dai pericoli senza limitarlo.
Eva, "ti lovvo"! 😂
YLENIA
Mi sono innamorata di Ben a prima vista quindi la mia scelta non potrebbe che essere lui. Probabilmente dopo aver passato cinque minuti buoni a fissarlo e essermi fatta una decina di film mentali in cui coroniamo il nostro amore impossibile, gli chiederei come ha vissuto l'assenza e il ritorno di sua sorella. Mi piacerebbe essere un po' come il suo diario, quella persona cui affida ogni dettaglio della sua mente e del suo cuore (va bene, sono diventata troppo sdolcinata ora).
CRISTINA
Sentendomi un po’ streghetta, andrei dalle streghe a chieder loro come mai non hanno mai pensato di unirsi al mondo dei demoni!
SABRINA
il personaggio che mi piacerebbe incontrare sarebbe Lucifero. In generale è una figura che trovo davvero interessante e ho avuto la possibilità di approfondire in passato. Mi è piaciuto molto il modo in cui è stato interpretato questa volta.
Oh cielo! Temo che vi siate inguaiate…
Che cosa pensate dello stile letterario dell’autrice?
EVA
In primis ritengo che sia molto coinvolgente, forse perché racconta i fatti in prima persona. In secondo luogo, mi piace l’ironia che usa con dei personaggi come demoni e angeli che hanno una sorta di “sacralità”. In questo senso mi ha ricordato un po’ la Lisistrata di Euripide: in quella tragedia viene distrutta la sacralità dell’uomo-eroe valoroso, mettendo in luce la loro debolezza carnale.
Mi associo!
YLENIA
Mi piace, è lineare e senza troppi fronzoli. Mi invoglia a non smettere mai di leggere e riesce a farmi empatizzare con ogni suo personaggio, anche quelli che non sopporto troppo.
Mi associo!
CRISTINA
Arianna ha uno stile semplice e pulito, molto fluido ma soprattutto fruibile da tutti. La leggo con piacere.
Mi associo!
SABRINA
Ho trovato lo stile molto scorrevole e leggero, ho letto questo libro durante un blocco del lettore e mi ha aiutata davvero tantissimo ad uscirne. L'ho divorato in un pomeriggio!
Mi associo!
Per l'Associazione "Lettori amici di Arianna Petracin", le iscrizioni sono aperte.
A chi consigliereste di leggere questo romanzo?
EVA
Consiglio questo romanzo a chi cerca una storia coinvolgente e scorrevole, con personaggi forti e un pizzico di ironia.
YLENIA
Sicuramente agli amanti delle storie su angeli e demoni, ma anche a tutti coloro cui piacciono le storie d'amore complicate e le protagoniste femminili con gli attributi (secondo me non ne abbiamo mai abbastanza). Poi, se devo dirla tutta, secondo me è una lettura che potrebbero affrontare tutti perché lo stile di Arianna è molto lineare e coinvolgente, ci si mette poco ad innamorarsi della sua storia.
CRISTINA
A mia nipote che ha 14 anni e troverebbe il mondo dei demoni mooolto interessante! Ma in generale a tutti coloro che possono amare una lettura non banale e divertente.
SABRINA
Di sicuro consiglierei il libro a chi ama il genere, come ho già detto è una storia abbastanza leggera che non si perde in descrizioni o sottotrame inutili. È un libro che non può mancare nelle librerie dei lettori che amano le storie ironiche e fluide.
C’è qualcosa che vorreste dire all’autrice?
EVA
Sarei curiosa di sapere quale personaggio l’ha messa più alla prova.
YLENIA
Oltre al fatto che è una persona crudele per non avermi regalato Ben al compleanno come promesso? Non farti scoraggiare da niente e nessuno, continua così perché sei davvero sulla strada giusta. E non perdere mai il sorriso, sei una delle persone più simpatiche che abbia mai avuto il piacere di conoscere.
CRISTINA
Ari, grazie per questo romanzo! Continua così: la tua bontà d’animo traspare da ogni pagina!
SABRINA
Grazie alla mia posizione di blogger ho già avuto la possibilità di chiacchierare con l'autrice (che trovo davvero molto simpatica) e quindi non ho nell'altro da aggiungere oltre che: continua così Arianna!
Quale altro romanzo vi aspettiate da Arianna Petracin?
EVA
Visto che il romanzo lascia intravedere un sequel, in questo sequel mi aspetterei di conoscere in maniera più approfondita personaggi che non siano Becca.
YLENIA
Un sequel de L'inferno è femmina lo voglio per forza, perché davvero non può lasciarmi in quel modo. Arrivata all'ultima pagina mi stavo mangiando le mani per la curiosità. Poi qualsiasi cosa, davvero non riesco a immaginare cosa potrebbe inventare una mente malefica come la sua, ma davvero non vedo l'ora di scoprirlo.
CRISTINA
“Beh, io vorrei tanto un romanzo sulle stregheeee! Magari il loro punto di vista sulla lotta per il potere! Mi piacerebbe saperne di più sulla mamma di Becca!”
SABRINA
In seguito al colpo di scena finale che chiude "L'inferno è femmina" aspetto il seguito di questo romanzo! Ma sarei davvero curiosa di leggere anche qualcos'altro. Arianna è di sicuro un'autrice dalle molteplici capacità!
E sequel sia! Vero Arianna? Sono certa che sarà un altro successone! Intanto, se non lo avete ancora fatto, munetevi del libro. Qui in calce trovate il link d'acquisto e approfondimenti sull'autrice e l'editore.
Ringrazio di cuore ancora Eva, Cristina, Ylenia e Sabrina. Mi raccomando, seguitele su IG!
E ora via alla festa!
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