RECENSIONI A PAGAMENTO? NO, GRAZIE! PER UN AUTORE SONO UN AUTOGOL IMBARAZZANTE
Non tutti i book blogger adottano lo stesso modus operandi. Ad esempio io recensisco solo i libri che acquisto. Questo è il mio modo di sostenere, nel mio super piccolo, la microeditoria No Eap, nella quale ancora incredibilmente credo... No, forse sarebbe più onesto dire, alla luce del far west sempre più far west, il mio modo di sostenere gli autori emergenti che si affidano alle case editrici No Eap serie (case editrici che non chiedono alcuna forma di co-investimento agli autori, contrariamente alle tipografie con servizi aggiuntivi che si spacciano per case editrici). Perché non mi fido dei book blogger che chiedono (rigorosamente senza emettere fattura) denaro agli autori?
1) Non giurerei che le loro recensioni siano oneste, perché nessun autore spenderebbe tanti soldi (le cifre sono imbarazzanti) per farsi fare le pulci. I critici letterari sono retribuiti (con regolare fattura) dalle testate per le quali lavorano e non hanno mai contatti diretti con gli autori dei libri che recensiscono per una questione "igienica", come direbbe Gianfranco Franchi, critico letterario
2) Credo che lo scambio tra recensore e autore senza transizione di denaro sia più che equo. Mi spiego: quanto impiega un autore, in termini di tempo, a scrivere un romanzo? Uno, due o più anni? Quanto impiega un bookblogger a leggere e recensire? Vogliamo dire da una settimana a dieci giorni? Credo che l'autore, donando il suo libro dal valore di anni di lavoro (oltre al valore materiale, se in formato cartaceo) abbia già abbondantemente compensato il lavoro di un bookblogger, lasciandolo libero di esprimere la propria opinione.
Se siamo autori, pagare qualcuno per leggere i nostri libri è un autogol imbarazzante. Capiamo bene che, se non troviamo nessuno disposto a recensire il nostro libro, c'è qualcosa che non va. Una buona promozione forse aiuta. E lì, sì, se ne abbiamo la possibilità, conviene investire. Le recensioni a pagamento sono una cosa e i servizi promozionali sono un'altra. Nulla vieta poi, se ci fa piacere, di "offrire il caffè" con una donazione ai bookblogger (mantenere un sito comporta delle spese e un sostegno da parte dell'utenza è certamente d'aiuto).
COME INDIVIDUARE IL BOOKBLOGGER GIUSTO
1) Innanzitutto accertiamoci che il bookblogger in questione sia disponibile alle cosiddette "collaborazioni" (c'è chi, come la sottoscritta, tende a fare solo letture spontanee o dietro segnalazione) e, se sì, verificare se anche con gli autori o solo con le case editrici. Studiamone quindi i profili social: attività e interazione. Il numero dei follower non è fondamentale, ma la loro qualità, sì. Se i follower sono per la gran parte altri bookblogger sappiamo già che è un profilo seguito da chi tende a non acquistare i libri di emergenti, ma che al massimo è disponibile per le cosiddette "collaborazioni".
2) Cerchiamo di capirne i gusti letterari e leggiamo le sue recensioni: se si limita a un riassuntino (esiste già la quarta di copertina per illustrare la trama), magari anche spoiler, chiosato con "mi è piaciuto" o consimili, evitiamo di proporgli una nostra opera. Puntiamo a chi si sofferma sull' analisi del testo, mettendo in luce i temi salienti, l'ambientazione, i personaggi ecc.) con un giudizio onesto e ben argomentato, dimostrando di aver letto il libro.
3) Accertiamoci che il bookblogger sia disposto a riportare la sua recensione anche nei bookstore on-line, soprattutto Amazon.
4) Posto che pubblicare significa esporsi e mettersi in gioco con tutti i tipi di lettori e persino con gli hater, se sentiamo troppo la responsabilità nei confronti del nostro editore No Eap che ci ha dato fiducia, puntiamo sui recensori che non pubblicano le recensioni negative (che di per sè è già una dichiarazione di scarso gradimento, ma almeno non coram populi).
5) Se non conosciamo il book blogger a sufficienza, per tutela reciproca potrebbe essere funzionale un accordo scritto.
ACCORDO TRA RECENSORE E AUTORE (O EDITORE) - FAC SIMILE
-Il blog XXX, rappresentato dalla sottoscritta XXX, si impegna con l’autore XXX e con la sua casa editrice XXX a non divulgare il file digitale (o il libro cartaceo) del romanzo dal titolo XXX a terzi e di farne uso solo ai fini della recensione.
-Il titolare del blog letterario XXX si riterrà quindi garante della serietà e dell’eticità del blog.
-L’autore XXX dichiara di accettare il giudizio sulla propria opera qualunque esso sia e di non ostacolare in alcun modo la libera espressione del titolare del blog e dei suoi collaboratori.
In fede
Titolare del blog Autore (o Editore)
COME RECENSIRE UN LIBRO
Recensire un libro richiede attenzione e una buona organizzazione. Ricorda che una buona recensione è equilibrata e offre un'analisi critica, ma anche rispetta il lavoro dell'autore. Puoi esprimere le tue opinioni in modo sincero senza essere offensivo o denigrante.
1.Leggere attentamente il libro
La prima cosa da fare è leggere il libro attentamente, facendo appunti sui punti chiave della trama, sui personaggi e su qualsiasi aspetto che ti sembri rilevante.
2.Comprendere il genere
Identifica il genere del libro (ad esempio, romanzo, saggio, fantasy, thriller, ecc.) e considera come il libro si inserisce all'interno di quel genere. Questo ti aiuterà a stabilire le aspettative e valutare il libro in modo appropriato.
3.Valutare la trama
Descrivi brevemente la trama senza rivelare troppi spoiler. Condisci la trama con le tue opinioni personali su quanto sia interessante, coinvolgente o originale.
4.Analizzare i personaggi
Parla dei personaggi principali e delle loro caratteristiche. Valuta se sono ben sviluppati, credibili e se ti sei affezionato o meno a loro.
5.Esprimere le tue opinioni personali
Questo è il cuore della recensione. Condividi i tuoi pensieri e le tue emozioni personali riguardo al libro. Spiega cosa ti è piaciuto o non ti è piaciuto e perché.
6.Esaminare lo stile dell'autore
Valuta lo stile di scrittura dell'autore. Parla di elementi come la prosa, la narrazione, il dialogo e l'uso delle metafore o delle immagini.
7.Contesto e temi
Discuti il contesto in cui è stato scritto il libro e i temi che affronta. Esplora se il libro solleva questioni importanti o offre una nuova prospettiva su temi esistenti.
8.Pubblico target
Considera a chi potrebbe piacere il libro. È adatto a un pubblico specifico? Può essere apprezzato da lettori con gusti diversi?
9.Concludi la recensione
Riassumi brevemente le tue opinioni principali sul libro e se lo raccomanderesti ad altri lettori.
10. Attenzione alla struttura e alla grammatica
Rivedi la tua recensione per errori grammaticali e di sintassi. Assicurati che la tua recensione sia ben strutturata, con paragrafi chiari e facili da leggere.
ELENCO DEI BLOG NON A PAGAMENTO
N.B. Il suddetto elenco vuole essere solo una guida e non ha la presunzione di essere completo. Tuttavia, è aggiornabile grazie alle segnalazioni dell'utenza di questo blog.
A✒️
Maria Teresa Steri
B✒️
C✒️
D✒️
Francesca
Claudio Sandrini
E✒️
(Interviste e rubriche per autori)
Collabora solo con case editrici
F✒️
G✒️
H✒️
I✒️
I DOLORI DELLA GIOVANE LIBRAIA
Antonietta Florio
Roberta Ghirardi
K✒️
Cristina
L✒️
Intervista a Donato Bevilacqua
Intervista ad Annalaura Bottazzi
Intervista ad Alessandro Liburdi
(Alessandra)
LE PASSIONI DE LA COMNTESSE NOIR
Faby, Alycia, Noemi e Naomi
Eva (alias Babuska)
Emanuela
(accetta collaborazioni di rado e solo con case editrici)
Intervista a Jessica Marchionne
M✒️
Intervista a maria Cristina Buoso
(segnalazioni + rubriche dedicate agli autori)
Intervista ad Alessandro Raschellà
N✒️
O✒️
P✒️
Monica
Q✒️
R✒️
S✒️
Emanuela Marra
T✒️
U✒️
Marta
V✒️
VOGLIO ESSERE SOMMERSA DAI LIBRI
Z✒️
Ciao Elisa ma come faccio a sapere e contattare chi dirige i vari blog? Daniele Da Prato
Utilissimo! Grazie. Giusy L.